Gabryy |
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| Se tre indizi fanno una prova, allora non ci sono più dubbi. L'Inter vuole Drogba, ad ogni costo. Forse, però, non a quello preteso dal Chelsea, ovvero 30 milioni (di sterline) più il cartellino di Adriano. Questa la richiesta pervenuta da Londra dopo l'incontro avvenuto tra Marco Branca, il rappresentante del giocatore e Jorge Mendes. Incontro che ha trovato conferma nelle parole del tecnico dei blues, Felipe Scolari, e in quelle dello stesso Drogba.
"Didier non ha dormito con me. Parlate con Roman (Abramovich, ndr)": con queste parole, visibilmente stizzito, Scolari ha commentato le voci sull'incontro Inter-Drogba al termine della conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League che vede il Chelsea impegnato a Bordeaux. "Si avvicina la sessione invernale di mercato e i procuratori si scatenano" ha aggiunto Scolari, lasciando intendere che l'agente del centravanti ivoriano si è messo seriamente al lavoro.
"Io non so nulla, ho sempre detto di avere un contratto col Chelsea fino al 2010" ha aggiunto poco più tardi Drogba che, evidentemente, smania dalla voglia di raggiungere Mourinho a Milano. A dividere Drogba e il tecnico portoghese, però, c'è la richiesta monstre del Chelsea che difficilmente Massimo Moratti accetterà a cuor leggero. L'idea iniziale era quella di proporre ad Abramovich uno scambio (quasi) alla pari con Adriano. Adesso, però, ci sono (ci sarebbero) 40 milioni di euro da aggiungere sul piatto. A queste condizioni, l'affare difficilmente andrà in porto. Sempre che Drogba non punti i piedi e metta Abramovich spalle al muro. Ipotesi tutt'altro che da scartare...
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