Gabryy |
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| Il pesante infortunio subito da Tiago durante Inter-Juve è l'ultima di una lunga serie di tegole cadute sulla testa di Ranieri. Tutte (o quasi) a centrocampo. Ecco perché la dirigenza bianconera sta da tempo sondando il terreno per trovare un'importante alternativa per gennaio. L'ultimo ipotesi è quella che porta direttamente a Udine, dove gioca Gaetano D'Agostino, recentemente convocato anche da Lippi in Nazionale.
Abile in fase di impostazione, ancora giovane (ha 26 anni) e, dato da non sottovalutare, italiano: sono queste le maggiori qualità di D'Agostino, ormai diventato il perno del centrocampo dell'Udinese di Pasquale Marino. Insieme a Inler forma una delle coppie meglio assortite (e tecniche) dell'intero campionato, ma rispetto al compagno di squadra (nel recente passato fatto osservare più volte dalla dirigenza juventina) sta convincendo sempre più la coppia Secco-Ranieri. Costo dell'operazione? Circa 8 milioni che potrebbero comprende qualche contropartita tecnica.
Al momento, quindi, è D'Agostino l'uomo che stuzzica maggiormente l'appetito della Juventus, decisa ormai a rinforzare il reparto di centrocampo già a gennaio a meno che sia Tiago che Cristiano Zanetti (gli unici uomini d'ordine veri e propri) non tornino a dare ampie (e immediate) garanzie atletiche.
Nel mirino, comunque, resta anche Yayà Tourè, centrocampista ivoriano che il Barcellona potrebbe cedere una volta trovato l'accordo economico per il prolungamento del contratto di Xavi. Costa non poco (10 milioni), ma sulel sue grandissime qualità non ci sono dubbi. L'ostacolo è rappesentato dal suo status di extracomunitario. Chi potrebbe liberargli il posto? Amauri, naturalmente. Il passaporto italiano dovrebbe arrivare entro la fine dell'anno.
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