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| Alla faccia di qualsiasi scaramanzia i Blues di Abramovich hanno scelto il Cavalieri Hilton in vista del prossimo maggio. Scolari non fa pretattica: "Posto fantastico, se accettano la prenotazione verremo qui"
LONDRA (Inghilterra), 4 novembre 2008 - D’accordo che tutte le strade portano a Roma. Va bene essere convinti delle potenzialità infinite della propria squadra. Ma prenotare già a novembre l’albergo che dovrà ospitare il Chelsea in occasione della finale di Champions League di Roma del prossimo 27 maggio è quantomeno azzardato, oltre che pure un tantino presuntuoso. Ma a Luiz Felipe Scolari la scaramanzia evidentemente fa un baffo e di passare per spocchioso gli frega ancora meno, visto che è esattamente questo che il tecnico Blues è pronto a fare, dopo aver visto il Cavalieri Hilton di Roma (zona Monte Mario, a un chilometro scarso di distanza dallo stadio Olimpico) e averci portato la squadra in ritiro prima della sfida di questa sera contro la Roma.
CHE PREZZI - Una scelta che non ha mancato di sollevare più di un sopracciglio in Inghilterra, soprattutto per i prezzi non esattamente economicissimi dell’hotel, che fa parte della catena Waldorf Astoria e dove fra l’altro ha vissuto Paul Gascoigne durante il suo periodo laziale, anche se le cifre sparate dal Daily Mail (uno dei giornali più critici sulla questione, insieme con Times e Sun sono più alte rispetto ai prezzi riportati sul sito del Cavalieri Hilton, perché è vero che ci sono stanze da 780 sterline (quasi 1.000 euro) a notte e che la King’s Suite ne costa 6.400 (circa 8.000 euro), ma è altrettanto vero che ci sono camere più abbordabili (ovviamente, tenuto conto che si tratta di un 5 stelle lusso, con l’unico ristorante tre stelle Michelin di Roma e una collezione di opere d’arte da far invidia a qualunque museo).
ROMAN LICENZIA - "Questo albergo è fantastico – ha detto Scolari ai giornalisti inglesi – e ha una vista spettacolare. Se accetteranno la prenotazione, a maggio verremo qui". Una notizia che non farà felicissimo Roman Abramovich, che il mese scorso ha perso non proprio qualche spicciolo (si parla di 12 milioni di sterline, pari a oltre 15 milioni di euro) a causa della crisi dei mercati finanziari e che (è notizia di domenica) ha dato ordine al suo staff di licenziare 15 dei 25 osservatori internazionali a libro paga del Chelsea perché gli costano troppo. "Da qui a maggio la strada è ancora lunga – ha convenuto Scolari – e per prima cosa dobbiamo battere la Roma (se i Blues vincono contro i giallorossi e il Bordeaux perde con il Cluj, i londinesi accedono aritmeticamente alla seconda fase della Champions League, n.d.r.). Ma se ne avremo la possibilità, torneremo all’Olimpico per la finale". E in quel caso l’hotel è già prenotato.
Edited by ture - 6/11/2008, 13:42
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